Terra preta è un tipo di suolo prevalente nel bacino amazzonico. Si pensava che fosse il risultato della gestione del suolo da parte degli antichi sudamericani. Questi maestri giardinieri sapevano come creare un terreno ricco di nutrienti noto anche come "terra oscura". I loro sforzi lasciarono indizi per il giardiniere moderno su come creare e sviluppare spazi da giardino con terreno di coltura superiore. Terra preta del indio è il termine completo per i terreni ricchi che gli indiani precolombiani hanno coltivato da 500 a 2500 anni fa aC
Cos'è Terra Preta?
I giardinieri conoscono l'importanza del suolo ricco, profondamente coltivato e ben drenante, ma spesso hanno difficoltà a raggiungerlo sulla terra che usano. La storia di Terra Preta può insegnarci molto su come gestire la terra e sviluppare il suolo. Questo tipo di "terra nera amazzonica" è il risultato di secoli di accudimento attento della terra e delle pratiche agricole tradizionali. Un primer sulla sua storia ci offre uno spaccato della vita del sud America e delle lezioni di agricoltori intuitivi e ancestrali.
La terra nera amazzonica è caratterizzata dalla sua profonda colorazione marrone-nero ricca. È così straordinariamente fertile che la terra ha solo bisogno di rimanere incolta per 6 mesi prima di ridiscendere rispetto alla maggior parte della terra che richiede da 8 a 10 anni per ottenere la stessa ricarica di fertilità. Questi terreni sono il risultato del taglio e della produzione di bruciato combinato con il compostaggio a strati.
Il suolo contiene almeno tre volte la materia organica di altre aree del bacino amazzonico e livelli molto più elevati rispetto ai nostri tradizionali campi di coltivazione commerciale. I benefici di terra preta sono numerosi ma si basano su un'attenta gestione per ottenere una fertilità così elevata.
Storia di Terra Preta
Gli scienziati ritengono che parte del motivo per cui i terreni siano così profondamente scuri e ricchi sia dovuto ai carboni vegetali che vengono trattenuti nel terreno per migliaia di anni. Questi erano il risultato della pulizia della terra e del carbonizzare gli alberi. Questo è abbastanza diverso dalle pratiche di taglio e bruciatura.
Slash e char lasciano dietro il durevole, lento a abbattere il carbone di carbonio. Altre teorie suggeriscono che ceneri vulcaniche o sedimenti lacustri potrebbero essersi depositati sul terreno, alimentando il contenuto di sostanze nutritive. Una cosa è chiara. È attraverso un'attenta gestione tradizionale del territorio che le terre mantengono la loro fertilità.
I campi sopraelevati, le inondazioni selezionate, il compostaggio a strati e altre pratiche aiutano a mantenere la fertilità storica della terra.
Gestione di Terra Preta del Indio
Il terreno denso e nutriente sembra avere la capacità di persistere molti secoli dopo i contadini che lo hanno creato. Alcuni ipotizzano che ciò sia dovuto al carbonio, ma è difficile da spiegare perché l'elevata umidità e le piogge estreme della zona tenderebbero a lisciviare rapidamente il terreno delle sostanze nutritive.
Per mantenere i nutrienti, gli agricoltori e gli scienziati stanno utilizzando un prodotto chiamato biochar. Questo è il risultato degli scarti della raccolta del legname e della produzione di carbone di legna, utilizzando sottoprodotti agricoli come quelli che rimangono nella produzione di canna da zucchero o di rifiuti di origine animale e sottoponendoli a una combustione lenta che produce carbone.
Questo processo ha portato a un nuovo modo di pensare ai condizionatori del suolo e al riciclaggio dei rifiuti locali. Creando una catena sostenibile di utilizzo del sottoprodotto locale e trasformandolo in un condizionatore del terreno, i benefici di terra preta potrebbero essere disponibili in qualsiasi regione del mondo.